La Tecnologia IoT migliora la qualità della nostra vita.
Attraverso i dispositivi wearable possiamo monitorare la nostra salute e sicurezza.
I Wearable sono dispositivi dotati di Tecnologia IoT che si indossano. Essi sono dotati di sensori intelligente che riescono a recuperare informazioni su di noi, grazie alla vicinanza con il nostro corpo.
Spesso i dispositivi Wearable registrano parametri biometrici, come la pressione sanguigna e i battiti cardiaci, per monitorare dettagli relativi alla salute dell’utente. Ma questi dispositivi svolgono numerose altre attività. Dal lavoro allo sport, le occasioni per sfruttarli non mancano.
Wearable nel mondo del lavoro
In ambito professionale i dispositivi IoT indossabili stanno conoscendo una diffusione sempre maggiore. Le aziende li usano per salvaguardare la salute e la sicurezza dei dipendenti. Ma anche per monitorare che le procedure vengano svolte nelle condizioni migliori, al fine di minimizzare errori ed eventi avversi. Ciò avviene integrando sensori IoT all’interno dei dispositivi di protezione utilizzati dagli operatori.
Scarpe, guanti, caschi e ultimamente anche le mascherine sono diventati oggetti intelligenti, capaci di verificare il loro corretto utilizzo da parte dei lavoratori. Appositi scanner all’interno dei siti produttivi dialogano con i Sensori IoT, controllando che chi accede a determinate aree sia dotato di tutte le precauzioni necessarie.
In questo modo l’azienda si assicura che i dipendenti operino in condizioni controllate. Quando i Wearable coincidono con abiti veri e propri, le imprese possono anche assicurarsi che i dipendenti li abbiano correttamente destinati ai servizi di lavanderia. Così, gli abiti da lavoro sono sempre puliti e opportunamente sterilizzati.
Smart Clothing e Sicurezza
Gli abiti che indossiamo possono diventare dispositivi intelligenti capaci di monitorare la nostra salute e sicurezza sul lavoro. Specialmente nei reparti produttivi industriali, dove i lavoratori sono a contatto con macchinari delicati, potenzialmente pericolosi. In questi casi avere in dotazione strumenti di protezione smart e all’avanguardia può fare la differenza. I dipendenti che tornano a lavorare dopo un lungo periodo di degenza, chi rientra nelle categorie protette o ancora chi è affetto da patologie croniche può beneficiare dei Wearable sul luogo di lavoro. Essi registrano i parametri vitali della persona che li indossa, monitorando il suo stato di benessere e tenendo sotto controllo i soggetti più fragili.
Ma queste applicazioni dell’IoT vanno a beneficio di tutti i lavoratori, specialmente di coloro che lavorano in solitaria: i Wearable possono rilevare cadute e interruzioni improvvise delle mansioni, attivando sistemi di allarme che possono salvare chi viene colpito da un malore. Ciò conviene sia all’azienda, che tutela e si prende cura dei propri dipendenti, sia ai dipendenti stessi: lavorare in condizioni di sicurezza mette le persone a loro agio, ne aumenta la soddisfazione e assicura una collaborazione duratura tra le parti.
Wearable e Salute: Medicina e Fitness
Con i dispositivi IoT indossabili possiamo monitorare la nostra salute in qualsiasi momento. Sono sempre di più gli oggetti smart che riescono a recuperare dati e informazioni su come ci sentiamo. Tra i più noti c’è lo Smartwatch. Dal numero di passi eseguiti durante la giornata, fino alla misurazione della qualità del sonno, l’orologio smart consente di prendersi cura di sé e del proprio benessere. Restare informati su come il proprio corpo risponde alle attività quotidiane, da quelle ludiche a quelle lavorative, permette di riconoscere eventuali segnali di allarme e prevenire disturbi che a lungo andare potrebbero aggravarsi.
Il legame tra Wearable e sport è molto forte. Non solo perché questi dispositivi possono stimolare le persone a intraprendere percorsi di fitness, per curare il proprio benessere fisico. Ma anche perché i dispositivi IoT aiutano chi li indossa a eseguire esercizi e attività fisiche con maggiore precisione, evitando di assumere posizioni scorrette. Lo Smart Clothing per il fitness sta infatti crescendo. Esistono pantaloni da Yoga capaci di rilevare una postura scorretta e segnalarlo tramite vibrazione. O ancora le PoloTech, t-shirt intelligenti che rilevano variabilità cardiaca, tempi di recupero, intensità di movimento e calorie bruciate, per proporre allenamenti personalizzati.
Seguendo la stessa logica, le informazioni sulla salute delle persone possono essere utilizzate a scopo di prevenzione e riabilitazione. Esistono Wearable spendibili in campo sanitario, come i pigiami smart, che rilevano i parametri vitali degli anziani o i calzini intelligenti che valutano la temperatura dei piedi e lo sviluppo di infiammazioni. Lo Smart Clothing raggiunge obiettivi sorprendenti, come il progetto TUTA: una tuta intelligente stampata in 3D che favorisce i percorsi di riabilitazione da remoto. Si tratta di un dispositivo Wearable che monitora il recupero motorio e cardio-respiratorio, inviando i dati al medico curante tramite un’app. In questo modo lo specialista è sempre aggiornato sui progressi del paziente.
